Se vuoi risparmiare sulle bollette, l'efficienza energetica è il tuo obiettivo: l'unico modo per tagliare i consumi (e i costi), infatti, è la tecnologia. Le novità più performanti in fatto di riscaldamento sono sicuramente la pompa di calore e la caldaia a condensazione. Moltissime persone sono indecise se scegliere l'una o l'altra, ma ci sono dei parametri per capire quale delle due tecnologie è più adeguata e fare la scelta giusta. Te li spieghiamo in questo articolo.
1. Caldaia a Condensazione
L'alto rendimento della caldaia a condensazione (puoi leggere qui come funziona) è dato dal recupero del calore latente dei fumi di scarico. Questo calore, che nelle caldaie tradizionali andrebbe disperso con i fumi, viene utilizzato nel circuito di riscaldamento. Quindi nei sistemi di riscaldamento più il calore viene recuperato, più si avrà un sistema efficiente.
La situazione ottimale si ottiene quando la temperatura d'impianto è molto bassa, come ad esempio nelle case con riscaldamento a pavimento, in cui basta impostare la temperatura dell'acqua a 30°-40° contro i 50° del riscaldamento a termosifoni e i 70°-80° dei vecchi impianti. In questo articolo trovi i consigli giusti per la regolazione dell'impianto a pavimento.
Sicuramente i risultati migliori si otterranno se sono stati effettuati interventi per la riqualificazione energetica a livello di edificio, come ad esempio la coibentazione del muro perimetrale esterno, perché permettono di trattenere il calore creato all’interno dell’abitazione senza perderlo all’esterno.
Un ultimo accorgimento che noi esperti consigliamo, per ottimizzare il funzionamento di una caldaia a condensazione è il passaggio dalla vecchia regolazione tipo on/off, alla nuova termoregolazione che permette di mantenere costante la temperatura interna della casa, facendo funzionare la caldaia a temperatura scorrevole in funzione della temperatura esterna.
2. Pompe di Calore
Per quanto riguarda la pompa di calore il discorso cambia radicalmente, perché la tecnologia che sfrutta è un ciclo di Carnot per portare il calore da una fonte esterna più fredda (come ad esempio l’aria esterna all’edificio) ad una fonte interna più calda (ad esempio il liquido dell’impianto termico).
L’efficienza di una pompa di calore viene misurata in COP (Coefficient of Performance), che deve essere un numero sempre maggiore di 1 e che di solito è compreso tra il 3 e il 6.
In Italia le più utilizzate dalle famiglie sono quelle aria-acqua, cioè che prendono energia esterna dall’aria circostante all’abitazione e la usano per scaldare l’acqua dei tubi dell’impianto di riscaldamento.
Il limite operativo di questo tipo di tecnologia è che il trasferimento di calore sarà più difficile con l’abbassarsi della temperatura esterna alla casa, per questo la pompa di calore viene solitamente consigliata in regioni italiane in cui la temperatura non scende mai troppo durante i mesi più rigidi, e viene invece sconsigliata nelle zone di montagna, considerando che anche riducendo la loro resa (COP) le pompe di calore ad aria possono funzionare fino a circa -20 gradi esterni.
Per sapere tutto sulle pompe di calore, leggi queste cose che nessun rivenditore ti dirà mai.
Cosa Conviene Installare a Casa Tua
Per paragonare la caldaia a condensazione e la pompa di calore, viene sempre considerata la tipologia aria-acqua, perché più comune.
Poiché la pompa di calore sfrutta una fonte rinnovabile, diventa più conveniente dal punto di energetico, perché è in grado di ridurre notevolmente il fabbisogno di energia primaria dell’abitazione. Infatti, usare la pompa di calore come unico impianto dell’abitazione consente di limitare al minimo il consumo di energia primaria da fonte fossile. Dall'altro lato, la pompa di calore potrebbe non essere vantaggiosa dal punto di vista economico, a causa dell'aumento dei costi elettrici.
Un'analisi attenta dei consumi e delle temperature di utilizzo della pompa di calore (zona climatica e tipologia di impianto) sarà fondamentale per determinare la scelta. Ecco un confronto schematico tra le due tecnologie.
Pompa di Calore o Caldaia a Condensazione?
Impianto |
Caldaia a Condensazione |
Pompa di Calore Aria-Acqua |
Edifici adatti |
Appartamenti, casa singola, bifamiliare e villette a schiera |
Appartamenti, casa singola, bifamiliare e villette a schiera |
Vantaggi |
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Costo iniziale |
Più basso della pompa di calore |
Più alto della caldaia |
Detrazioni statali |
Sì, sia del 50% in caso di ristrutturazione edilizia, sia del 65% nel caso di riqualificazione energetica |
Sì, sia del 50% nel caso di ristrutturazione edilizia, sia con conto termico |
Requisiti per l’installazione |
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Devi sapere che il costo degli impianti è facilmente ammortizzabile grazie alle detrazioni, in vigore fino a fine anno. Puoi recuperare oltre la metà del tuo investimento: 50% in caso di ristrutturazione, il 65% in caso di riqualificazione energetica oppure puoi sfruttare anche l'opportunità del conto termico che ti permette di avere un rimborso immediato.
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