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L’inverter fotovoltaico è un elemento fondamentale per il corretto funzionamento di un impianto fotovoltaico, infatti può essere quasi definito come "il cuore pulsante" del sistema! Da queste prime parole puoi capire come la sua qualità ed efficienza siano di grande importanza per il rendimento del sistema e per far si che i pannelli fotovoltaici funzionino sempre al meglio del loro potenziale.

Inverter Fotovoltaico: Com'è Fatto?

Esteticamente, l’inverter fotovoltaico è simile a un quadro elettrico, protetto da un involucro di metallo. Può essere installato all’esterno oppure nel sottotetto, l’importante è che sia posto quanto più vicino possibile ai pannelli e in un locale debitamente ventilato.

A Cosa Serve e quali sono le sue Funzioni?

Il funzionamento di un impianto fotovoltaico è noto a tutti: i moduli installati sul tetto catturano l’energia del sole e la trasformano in energia elettrica, sottoforma di corrente continua (DC o Direct Current). La rete domestica, tuttavia, utilizza una tipologia di correte elettrica caratterizzata da due flussi di energia, ovvero la corrente alternata (AC o Alternating Current), a una frequenza costante (50 Hz).

Ed è proprio qui che entra in gioco l’inverter fotovoltaico. Il suo compito principale è proprio quello di convertire la corrente continua generata dai pannelli, in corrente alternata a 230 volt e 50 Hz.

Accanto a questo, ci sono tutta una serie di funzioni altrettanto fondamentali:

  • Contribuisce al rendimento energetico di un impianto fotovoltaico ottimizzandone la potenza
  • Il suo rendimento determina la quantità di energia elettrica che da continua viene trasformata in alternata
  • Segnala la presenza di eventuali anomalie
  • Protegge il sistema in caso di blackout o sovratensioni 

La Potenza dell'Inverter Fotovoltaico

Sul mercato ne esistono di tantissime tipologie, ma uno degli aspetti fondamentali che devi considerare e che contribuisce alla classificazione degli inverter per l'impianto fotovoltaico è la potenza. A questo link trovi un approfondimento completo sul fotovoltaico.

Per darti una linea guida generale, la potenza di un inverter andrebbe scelta sulla base del consumo istantaneo massimo previsto. In altre parole, quanta potenza i vari elettrodomestici e apparecchi accesi in contemporanea assorbono dalla rete.

Sulla base di questo, vediamo come la potenza necessaria sia, tipicamente:

  • 1-5 kW a livello residenziale
  • 6-20 kW a livello commerciale

La potenza varia comunque in base alle dimensioni dell’impianto, quindi per progettare il tuo impianto fotovoltaico (n. pannelli, inverter, ecc). nel modo migliore e senza errori affidati a un Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann! 

Inverter con Accumulo

Dopo questa breve descrizione hai capito le logiche di funzionamento e come questo apparecchio sia importante!

Sai bene anche che, se non utilizzata subito, nel momento in cui i pannelli producono energia elettrica, questa viene persa e ceduta alla rete. Proprio per questo il completamente ideale dell'impianto fotovoltaico è rappresentato dai sistemi di accumuloQuando l‘energia prodotta è in eccesso, il sistema di accumulo si carica. Non appena serve nuovamente più energia, quella mancante viene fornita dalla batteria. L‘energia è così disponibile esattamente quando serve e la produzione efficiente di energia decentralizzata con gradi elevati di autoconsumo e autosufficienza diventa realtà.

Riassumendo, l'inverter è fondamentale, mentre l'accumulo permette di ottenere grandi vantaggi e una gestione intelligente dell'energia!

E se scegliessimo un inverter fotovoltaico con accumulo? Esiste,infatti, una particolare tipologia di inverter, come X-Hybrid di Viessmann, che, collegato a uno storage correttamente dimensionato sulle tue esigenze, ti permette di aumentare l’autoconsumo in casa e di gestire in maniera intelligente i consumi. 

Puoi in questo modo sfruttare l’elettricità prodotta dal tuo impianto fotovoltaico in qualsiasi momento della giornata, anche quando sei fuori, assicurandoti così un risparmio in bolletta fino al 90%.

Manutenzione

L’inverter fotovoltaico va installato in un luogo isolato e ventilato, per evitare surriscaldamenti all’involucro e sbalzi di temperatura. L’ideale sarebbe un locale dove non c’è né troppo freddo né troppo caldo (temperature non sotto i 5°C e non sopra i 40°C).

In generale, però, l’inverter è esente da manutenzioni: è sufficiente effettuare un periodico controllo del suo corretto funzionamento e una revisione ogni 10 anni.

 

Ora che sai cos’è e come funziona un inverter, puoi progettare l’impianto fotovoltaico più adatto per soddisfare le tue esigenze energetiche. Scarica la guida gratuita per scoprire tutto quello che c'è da sapere. Clicca qui sotto per ricevere subito il PDF da leggere da computer, smartphone o tablet.

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Scritto da: Francesco Zaramella

Francesco Zaramella

Esperto di fotovoltaico e sistemi per gestione intelligente dell'energia, è responsabile sviluppo prodotto presso Nuove Energie, società del gruppo Viessmann che si occupa dello sviluppo di compentenze in ambito elettrico. Promuove dal 2005 anche corsi di formazione dedicati ai soggetti che si occupano di energie rinnovabili e nuovi sistemi di interfaccia tra mondo elettrico e mondo termico.

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