riscaldamento-su-misura

Da settembre 2015 le caldaie tradizionali non sono più a norma e non vengono più prodotte. Sono state sostituite dalle caldaie a condensazione, che hanno un rendimento decisamente superiore e permettono di risparmiare fino al 30% sulla bolletta. Nonostante possano essere installate in qualsiasi tipo di abitazione, non sono tutte uguali. Vediamo insieme le caratteristiche principali che deve avere una caldaia a condensazione altamente performante.

Che siano alimentate a gas o a gasolio, il funzionamento delle caldaie a condensazione è sempre lo stesso.

Vediamone un esempio pratico analizzando la struttura della caldaia a condensazione a gas Viessmann Vitodens 200-W

vitodens-200w.png

Legenda: dall'alto troviamo lo Scambiatore di calore inox-Radial in acciaio inossidabile [1], il bruciatore cilindrico MatriX [2], il vaso di espansione [3], lo scambiatore di calore a piastre in acciaio inox (versione istantanea) [4], la regolazione Vitotronic [5].


Il bruciatore presente all’interno del generatore produce il calore necessario per riscaldare l’ambiente. Una parte di questa energia termica, però, rimane nei fumi di scarico.

Le caldaie a condensazione, invece che disperdere questa energia nell’atmosfera (sotto forma di energia latente), la trasferiscono con maggiore efficienza al circuito di riscaldamento. In questo modo, grazie al circolatore integrato nella caldaia, l’acqua viene inviata ai termosifoni o alle tubature del riscaldamento a pavimento per scaldare l’abitazione.

Ciò permette di ridurre le emissioni inquinanti e rappresenta un investimento intelligente per la tua casa, in quanto consente di tagliare le spese per il gas (leggi anche questo articolo per scoprirne il funzionamento).

Questo, in linea generale, è il funzionamento standard di una caldaia a condensazione. L’ampia gamma in commercio, però, presenta alcuni aspetti importanti che differenziano modello e modello.

Come Scegliere la Caldaia a Condensazione più Adatta alla Tua Abitazione?

Se sei intenzionato a sostituire la tua caldaia, usufruendo così anche delle detrazioni fiscali per il 2017, devi prima considerare alcuni fattori. Se non sai da dove iniziare, rifletti sulla base di queste domande: 

  • Quale tipologia di combustibile hai a disposizione? 
  • Quanti siete in famiglia? Per esempio, le esigenze energetiche di una coppia sono diverse da quelle di una famiglia con 3 figli
  • Qual è il volume degli ambienti da riscaldare? Per calcolarlo moltiplica i m² della tua abitazione per l’altezza del soffitto
  • Qual è l’obiettivo che vuoi raggiungere? Ti serve una caldaia per far funzionare solo l’impianto di riscaldamento o vuoi produrre anche acqua calda sanitaria? 

Queste risposte ti serviranno per valutare con più attenzione le diverse tipologie di caldaie a condensazione presenti sul mercato, che si diversificano per: 

  • Tipologia di installazione e dimensioni: esistono caldaie murali, a basamento o compatte. La scelta dipende dallo spazio che hai a disposizione e dalle tue esigenze energetiche. Quelle a basamento, ad esempio, sono più grandi e necessitano di un locale dedicato.
  • Potenza: va dai 1,8 ai 35 kW, a seconda delle dimensioni totali dell’ambiente da riscaldare, delle caratteristiche di coibentazione della tua abitazione e delle abitudini di utilizzo (anche contemporaneo) dei sanitari, da parte della tua famiglia.
  • Qualità dei componenti: è uno degli aspetti da non trascurare. A volte spendere qualcosa in più all’inizio ti permette di usufruire di prodotti che durano a lungo. Elementi come lo scambiatore o il bruciatore sono molto importanti per il funzionamento della caldaia e da loro dipende il risparmio energetico che questo sistema di riscaldamento può garantirti. Assicurati, quindi, che tutti i componenti della caldaia siano certificati e realizzati con materiali di qualità (ad esempio acciaio).
  • Classe energetica: da settembre 2015 tutti i generatori di calore, i sistemi di riscaldamento e quelli per la produzione di ACS devono presentare obbligatoriamente l’etichetta energetica, secondo quanto stabilito dalla Direttiva ErP. Le migliori caldaie a condensazione sono ovviamente quelle certificate in classe A, ma oltre all’etichetta di prodotto è fondamentale richiedere anche l’etichetta di sistema, che specifica l’efficienza energetica dell’intero impianto.
  • Rumore: il ventilatore per l’espulsione dei fumi è un componente abbastanza rumoroso, per questo occorre ubicare la caldaia lontana dagli ambienti in cui si è soliti soggiornare. Un problema che non si pone con le caldaie a condensazione Viessmann, poiché sono dotate di un materiale fonoassorbente che assicura il massimo comfort acustico.
  • Particolari tecnologie: nella scelta della caldaia più indicata per le tue esigenze, prediligi modelli di nuova generazione, dotati di tecnologie innovative come l’app. per la gestione da remoto o a distanza, che consente di monitorare il funzionamento del generatore tramite smartphone e tablet. Le caldaie più moderne sono realizzate con componenti altamente tecnologici in grado di migliorare l’efficienza dell’apparecchio: uno di questi è la sonda che misura la temperatura esterna, in grado di far funzionare il generatore nelle condizioni ideali. Ciò permette di ottenere il massimo rendimento alla potenza minore.

Qual è, allora, la caldaia a condensazione migliore? Difficile stabilirlo a priori. Ti consigliamo di farti aiutare da un tecnico qualificato, per individuare il modello più adatto a te.

Scopri anche questo approfondimento totale sulle caldaie a condensazione.

Vuoi approfondire ulteriormente la tua conoscenza sulle Caldaie a Condensazione? Cliccando qui sotto potrai scaricare Gratuitamente la Guida e ottenere maggiori informazioni sulle caratteristiche principali che deve possedere una caldaia a condensazione efficiente.

New Call-to-action

Scritto da: Alberto Zardini

Alberto Zardini

Esperto in caldaie e cogeneratori. Ha sempre lavorato nel settore della climatizzazione, prima come tecnico, oggi come formatore dei professionisti termoidraulici presso l'Accademia Viessmann. Si occupa di trasmettere a tutti coloro che lavorano nel settore le competenze adatte ad installare e proporre gli impianti più adatti ad ogni persona e ogni edificio.

Potrebbe interessarti anche

Temperatura riscaldamento a pavimento: a quanti gradi puntare?

Temperatura riscaldamento a pavimento: quanti gradi impostare?

Leggi l'articolo
Reset della caldaia: come fare, passo per passo

Reset della caldaia: come fare, passo per passo

Leggi l'articolo
Costo impianto fotovoltaico e soluzioni per risparmiare

Costo impianto fotovoltaico e soluzioni per risparmiare

Leggi l'articolo
ricarica-elettrica

Ricarica auto elettriche in condominio: regole e normativa

Leggi l'articolo